CHI SIAMO:

Un gruppo di varia umanità unito dalla voglia di stare assieme.

 

Le origini della "Compagnia" vanno ricercate intorno alla metà degli anni 60 nei campi di pallacanestro all'aperto dell'oratorio, nel vecchio "Galli" fra giocatori, allenatori e simpatizzanti (niente a che vedere con il basket di oggi), nelle serate all'ACLI e - per i più "attempati" - negli anni della protesta giovanile e nella voglia di andare avanti ognuno diritto per la sua strada. Le prime notizie di cene organizzate fra amici risalgono a questa data.

Si ricorda per esempio il  venerdì 4 novembre 1966, giorno dell'alluvione, una cena divisa in 2 ristoranti dallo straripamento del borro del Giglio. Fra l'incoscienza di tutti: metà da "Renzino" a Montevarchi e l'altra metà, quelli che non erano riusciti a superare l'allagamento, da "Pitena" a Cavriglia. Durante la cena telefonate fra i 2 ristoranti per il punto sul maltempo, ma soprattutto sui rispettivi menù che ci venivano serviti.

Ne avremmo tante da ricordare ma preferiamo guardare in avanti e soffermarci appena su quello che è successo.
Le cene da 1 a 3 all'anno nel tempo avevano preso una cadenza mensile e spostate possibilmente al primo venerdì del mese. Attualmente, visto il sovrapporsi con altri "impegni", si tende a ritornare alle abitudine delle origini.

Il nostro gruppo comprende varia umanità: dall'amanuense salvato dall'accattonaggio del sabato mattina al mercato, di fianco alla Pieve, dal suo padrone-ufficiale giudiziario; al gruppo dei dipendenti elettrici che hanno riposato per tutta la durata della loro vita lavorativa; c'è comunque anche un ex impiegato edile che per rimettere il male faceva più ore di una sveglia.

Ci sono e ci sono stati bancari itineranti vicini e lontani; "grossi" luminari della medicina; un barista ultra riciclato in mille traffici; un disoccupato che aveva fatto del suo "mestiere" un'arte, ma ora, "sic transit gloria mundi", lavora come un "negher"; impiegati e dirigenti di industrie private che con le loro capacità hanno fatto la fortuna delle aziende per le quali hanno lavorato (!?); professionisti esemplari, ecc. ecc.. Di tutto di più, ma soprattutto persone che sanno ridere prima di se stessi e poi degli altri.

Il gruppo con l'andare del tempo si è un pò modificato.
Alcuni per lavoro e per motivi familiari ci hanno lasciato e purtroppo li sentiamo poco.
Uno per motivi personali ci ha lasciato, ma purtroppo lo vediamo sempre.
Uno invece ci ha lasciato qualche "chiodo" e non si fa più vedere.
Altri per fortuna si sono uniti a noi.
Ma più o meno siamo sempre sul tagliolo con la forchetta, il coltello e la ganascia in moto con lo stesso spirito di millanta anni fa (ci fregano però sia il fisico che l'aterosclerosi).
Non abbiamo mai fatto del nostro gruppo una lobby, non abbiamo mai abusato della privacy e del lavoro degli altri.
Rispetto reciproco e massima disponibilità in caso di bisogno, senza secondi fini.

Non metteremo alcuna foto, nelle sezioni CENE DEL VENERDI, perché siamo tutti convinti di essere come 50 anni fa.

Continueremo fino a quando ci divertiremo e ne avremo voglia, ben sapendo che tutto ha un inizio e una fine.

 

 

 

 

 

 

I NOSTRI AMICI:

Tutti quelli che condividono con noi il piacere di ritrovarsi intorno a una buona tavola.